Esposizioni

martedì 24 settembre 2013

Memorie di guerra e di prigionia: Sdramsh (Albania) con la "Colonna Gamucci"

PREMESSA

Dopo la presa di Berat da parte delle bande albanesi Ettore Ponzi, riposti gli ultimi lavori in una cassetta militare poi sepolta lungo la sponda del fiume Osum, si diresse con i suoi uomini in direzione di Elbasan sede del comando militare italiano della divisione di appartenenza, la divisione Arezzo. Ettore Ponzi non si fermò ad Elbasan, in quanto nel frattempo, il 12 settembre, la divisione Arezzo era stata sciolta e in balia delle forze tedesche della terribile brigata SS Brandeburgo composta in buona parte di ex galeotti e delinquenti comuni arruolati per la guerra. La stragrande maggioranza dei soldati e ufficiali della Divisione Arezzo si oppose a qualsiasi forma di collaborazione pagando un caro prezzo in termine di caduti nei cruenti combattimenti contro le truppe germaniche e le bande albanesi loro alleate, combattimenti cui seguirono in eccidi di cui furono vittime i soldati e gli ufficiali. Quest'ultimi furono perseguitati con particolare accanimento.

sabato 7 settembre 2013

Berat (Albania) 8 settembre 1943

Berat

Il ponte sul fiume Osum

PREMESSA
Alla vigilia dell’8 settembre in Albania si trovavano dislocate la 9° armata, al comando del generale Dalmazzo, composta dal IV corpo d’armata con sede a Durazzo e dal XXV corpo d’armata con sede ad Elbasan. Ne facevano parte la divisione “Perugia”, la “Arezzo” a Korça, la “Parma” a Valona, il reggimento “Monferrato” a Berat, la “Brennero” a Kruja (nei pressi di Tirana), il reggimento “Guide” a Tirana, la “Firenze” a Diber, la “Puglie” tra Shkodra (Scutari) e Kosove, e contingenti della Marina, dell'Aeronautica, della Polizia, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.